7 dipinti erotici che hanno scandalizzato la propria epoca
"La tentazione di Sant'Ilario" (1857)
Il dipinto mostra come i peccati di Sant'Ilario lo tormentino e dietro di lui si rallegrano di sedurlo con tutti i piaceri di cui ancora non gode, con una particolare enfasi sulla lussuria.
"Un sogno afoso"
Opera di Octave Tassaert. Anche se l'anno dell'opera non è noto, fa parte della linea che l'artista ha seguito durante i suoi migliori anni di carriera. La donna sdraiata con un cuscino tra le gambe è un dipinto piuttosto suggestivo per l'epoca.
"Leda e il cigno" (1598)
Questa copia dell'opera di Michelangelo è stata realizzata da Rubens. Quest'opera ricrea il mito in cui Zeus si trasforma in un cigno per sedurre Leda. Nel XVII secolo si preferiva vedere dipinti di questo tipo meno espliciti rispetto a quelli in cui nulla era lasciato all'immaginazione.
"Odalisca Morena" (1743)
Opera di François Boucher che si caratterizzava per dipingere i suoi modelli in pose reali e naturali.
"La Femme Damnée" (1859)
Questi tipi di dipinti allontanavano Tassaert dal mondo dell'arte, poiché erano molto espliciti per l'epoca. La donna che riceve il sesso orale dagli angeli è stata quella che ha impedito al pittore di esporre di nuovo dopo la sua ultima presentazione nel 1857.
"Il grande masturbatore" 1929
Opera di Salvador Dalí. Sia il titolo che il motivo centrale non lasciano dubbi sulle implicazioni sessuali del dipinto; il sesso era una delle ossessioni del pittore.