Arte e Cinema - Klimt: Il Film PT.2

Inoltre, Klimt viene presentato, appunto, come un artista più onirico di quello che era, quasi un surrealista, cosa che non è mai stato, nonostante sia stato, invece, assolutamente, l’elemento fondamentale, la pedina fondamentale della cosiddetta Secessione. Inoltre, a differenza di altri film su artisti, e questo mi ha colpito devo dire negativamente, il regista non usa il filtro estetico del pittore o dell’artista di cui parla. Ecco, l’estetica, ad esempio, ultradecorativa di Klimt è pressoché inesistente e anche la ricostruzione della Vienna dell’epoca è di maniera.

Il registra si interessa in particolare di questo rapporto, del rapporto tra Klimt e le donne, ma nemmeno l’universo erotico di Klimt viene veramente approfondito. Diciamo, sostanzialmente, il regista crede di risolvere il problema, di risolvere questa tematica, con una sequela di sequenze in cui Klimt è sostanzialmente attorniato da donne, più o meno nude a seconda dei casi. Dunque, questa è stata un po’ un’occasione persa perché, invece, eventualmente poteva essere assolutamente interessante approfondire magari solo quest’aspetto, cioè l’erotismo nell’arte di Klimt.

Anche se il mio giudizio finale è negativo, vi invito comunque a guardare il film. Soprattutto per chi ama Klimt, può essere comunque interessante guardarlo, io stesso, appunto, l’ho guardato e riguardato da buon appassionato di arte e anche, comunque, di Klimt.

Dunque, vi rimando, inoltre, al mio prossimo video. Parleremo sicuramente di nuovo di cinema, innanzitutto di film su artisti, poi vorrei allargare il discorso.

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Fine PT.2

Giuseppe Alletto