L'IMPORTANZA DEL SITO INTERNET PER L'ARTISTA - PT. 1

Giuseppe Alletto

Salve ragazzi.

Oggi parleremo dell’importanza che ha il sito internet, avere il sito internet, quanto è importante avere un sito internet per un artista contemporaneo.

Effettivamente è un articolo necessario, questo sull’importanza del sito internet per un artista oggi, perché noto – devo dire con mia grande sorpresa – che moltissimi artisti, tra i quali anche degli emergenti, non possiedono un proprio sito internet, qualcosa che effettivamente mi appare strano.

Il tema di oggi è quello dell’importanza del sito internet per un artista contemporaneo oggi.

Quanto è importante per un artista contemporaneo, oggi, avere un proprio sito internet?


Innanzitutto, il primo punto che vorrei affrontare è un punto semplice ma – come dire? – fondamentale, poiché interviene su quello che è una sorta di dibattito che è presente su questo tema, cioè, appunto, il sito internet per un artista.

Il sito internet per un artista contemporaneo è importante sì o no?

Beh, io sono assolutamente sicuro che il sito internet per un artista oggi è assolutamente importante. Sì, è assolutamente fondamentale. Ci sono dei motivi per questo, non è perché io abbia fatto un atto di fede nei confronti dei siti web.

Perché il sito web è importante per l’artista contemporaneo oggi?


Perché, innanzitutto, la sua presenza su internet, la presenza di un artista contemporaneo su internet, sulla rete, è fondamentale e l’unico modo per assicurare in maniera continuata la propria presenza su internet da parte di un artista è quella di avere un proprio dominio, come si suol dire, cioè avere un proprio sito web, perché tutto il resto della propria presenza su internet sostanzialmente è affidato alla presenza da parte dell’artista, da parte di noi tutti, alla nostra presenza su piattaforme terze, su piattaforme altrui. Quindi, Facebook e Instagram non sono certo di noi artisti, quindi se a qualcuno viene in mente di bannare il tuo profilo per qualsiasi motivo, ad esempio, la tua presenza su alcuni social network viene meno.

Inoltre, i social network, come qualsiasi altra cosa (ma i social network un po’ di più) sono destinati o a scomparire, o comunque a modificare sé stessi radicalmente. È già successo, la storia dei social network non è, poi, una storia chissà quanto decennale e sono già sorte e sono già decadute decine di piattaforme social, anche alcune importanti. Lo stesso Facebook, Instagram, Linkedin, Twitter, ecc., sicuramente si evolveranno, cambieranno, qualcuna di esse sicuramente finirà sostituita da chissà cosa.

Quindi, per assicurare una presenza continua da parte dell’artista sul web è necessario avere, invece, uno spazio web che dipenda solo e soltanto dall’artista, quindi l’unica possibilità è, appunto, un sito internet.

Il secondo punto fondamentale legato all’importanza di un sito internet per un artista è il posizionamento del sito stesso, cioè il sito può avere un’utilità solo se discretamente posizionato.

In che senso? Nel senso che almeno quando una persona digita il tuo nome il sito web deve comparire almeno nella prima pagina. Già dalla seconda pagina in poi la forza del sito decresce la sua reale utilità perché è stato calcolato che la stragrande maggioranza delle ricerche su Google (sostanzialmente, il motore di ricerca par excellence) si forma alla seconda o addirittura alla prima pagina, cioè le persone, quando cercano una cosa, se non la trovano nella prima pagina o massimo alla seconda si fermano. Quindi, il minimo indispensabile è che il proprio sito web sia posizionato sulla prima pagina di ricerca Google, possibilmente tra i primi risultati della prima pagina.

Ad esempio – questo non per merito mio, ma per merito della persona che lo ha fatto – se digitate su Google “Giuseppe Alletto” senza mettere titoli (diciamo, né “artist”, né altre cose) il primo risultato di ricerca è, appunto, il mio sito. Vi invito a dare un’occhiata in generale.

Quindi, il secondo punto fondamentale per quanto riguarda il sito internet per l’artista di oggi è il posizionamento sui motori di ricerca del sito stesso.

Fine Parte 1.

Giuseppe Alletto

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