GLI STRUMENTI DELL'ARTISTA - PT. 2
Un altro strumento fondamentale per la carriera di un artista oggi è il certificato di autenticità.
Oggi come oggi, compilare un certificato di autenticità non è poi così difficile grazie al web, alla rete. È facile scaricare, trovare, dei moduli per il certificato di autenticità, sia in italiano che in inglese e, appunto, sostanzialmente oggi l’artista è facilitato poiché può direttamente scaricare questo documento e poi compilarne le voci.
Il certificato di autenticità è comunque un documento molto importante perché, innanzitutto, rilasciare il certificato di autenticità o prepararlo è fondamentale per le possibili vendite delle tue opere. Inoltre, anche nel rapporto con gallerie e musei potrebbe essere importante, anzi è importante soprattutto per i musei rilasciare il certificato di autenticità. Inoltre, va a comporre quella pienezza professionale, quel massimo di professionalità, che è anche un buon elemento per il cosiddetto posizionamento dell’artista in un potenziale mercato dell’arte.
Quindi, il certificato di autenticità è, ribadisco, un documento di cui talvolta…anche nei video magari di altre persone che parlano di questi argomenti talvolta non lo si cita, in realtà il certificato di autenticità è uno strumento fondamentale per l’artista che vuole professionalizzarsi.
Poi, un altro documento importante, un altro strumento fondamentale per la carriera di un artista oggi è il sito internet.
Del sito avevo già parlato in un video precedente, in una diretta precedente che potete trovare nel mio profilo Instagram Giuseppe Alletto Artist.
Oggigiorno il sito internet è davvero fondamentale poiché, come si diceva una volta, un sito è una sorta di casa che hai sul web. È fondamentale perché oggi, quando un curatore, un gallerista, o qualsiasi altro addetto ai lavori, impatta sul tuo nome, sente il tuo nome, legge il tuo nome, magari potrebbe interessarsi, il primo luogo in cui va a cercare è il web, quindi è importante che dalla ricerca del tuo nome esca fuori un tuo sito personale, affinché il gallerista non debba andare a cercarti su profili social vari o altri contenuti del web.
Quindi, il sito internet oggi è uno strumento fondamentale per l’artista di oggi, quindi lo inserirei quasi alla pari del portfolio, tanto è importante oggi il sito internet. Inoltre, come ho detto in un mio video precedente, nonostante l’artista debba essere presente in altri luoghi, in altre piattaforme web, una cosa importante, una cosa che caratterizza il sito, è che il proprio sito personale è nelle tue mani, lo puoi gestire tu e rimane lì, e rimane anche per molti anni, mentre tutti gli altri tipi di piattaforma vanno e vengono. Tantissime piattaforme, social o meno, nel corso del tempo modificano loro stesse, anche radicalmente, molto spesso anche chiudono. È già successo, molti social network sono nati e sono già finiti nel giro di qualche anno, e questo potrebbe capitare anche a social che al momento sono magari estremamente stabili, quali appunto Instagram o Facebook e tanti altri.
Poi, l’ultimo strumento che ritengo fondamentale oggi per la carriera di un artista sono proprio i social networks.
È fondamentale, oggi, che un artista sia presente nei social, anche per andare a creare quel minimo ecosistema di comunicazione che poi dovrebbe culminare nel proprio sito web.
In un certo senso, la missione che un artista che sta sul web dovrebbe ritenere importante per sé stesso è, appunto, quello di spostare il traffico dalle proprie pagine social, o dai propri profili social, verso il proprio sito. Quindi, in un certo senso, la presenza sui social è fondamentale per stare in prima linea, per farsi trovare più facilmente da una larga platea di utenti e poi portare, selezionare quasi regolarmente da quella massa di utenti alcuni utenti che evidentemente sono più interessati e che quindi ti seguono poi sul tuo sito. E, sostanzialmente, detto in maniera poco raffinata, è il sistema del cosiddetto funnel, però di questo si dovrebbe parlare in un altro video perché è una cosa un po’ complicata.
Luca mi chiede: “Quante opere consigli di inserire in un portfolio cartaceo?”
Tendenzialmente il numero potrebbe aggirarsi sulla ventina, che poi è anche un numero che talvolta caratterizza le mostre stesse. Però, d’altra parte, forse, ecco, si potrebbe dar vita a una sorta di differenza tra il portfolio cartaceo e il portfolio virtuale. Dato che il portfolio cartaceo in un certo senso nasce proprio per rimanere, anche per il fatto di essere un oggetto (e questo darebbe vita a un altro discorso che non possiamo affrontare in questo video), dato che l’obiettivo del portfolio cartaceo è quello di rimanere, forse nel portfolio cartaceo sarebbe meglio, appunto, mettere qualche opera in più, quindi anche una ventina di opere. D’altra parte, il portfolio virtuale sostanzialmente è votato ad una lettura, ad una fruizione rapida, come qualsiasi contenuto che caratterizza il web, quindi forse nel portfolio virtuale, nel portfolio in PDF come abbiamo detto prima, forse sarebbe il caso di diminuire il numero delle opere, magari portarle a 15, o addirittura a 10, affinché chi fruisce del portfolio non si stanchi e lo fruisca interamente, cioè dalla prima all’ultima immagine.
Quindi spero di aver risposto a quest’ottima domanda che è arrivata.
Va bene. Io direi, dato che non ci sono domande, solo saluti, ribadisco i saluti a chi mi saluta.
Quindi per oggi è tutto. Ci vediamo la prossima volta.
Come sempre buona continuazione di giornata e buona arte!
Giuseppe Alletto