GLI STRUMENTI DELL'ARTISTA - PT. 1

Salve ragazzi.

Oggi, il tema che vorrei affrontare è quello relativo agli strumenti essenziali per la carriera di un artista oggi.

Quali sono questi strumenti?

Innanzitutto, quello che possiamo considerare lo strumento indispensabile per la carriera di un artista oggi, il primo strumento di cui vorrei parlarvi è il portfolio.

Il portfolio è sostanzialmente un documento, che può essere sia virtuale che reale, che cartaceo, un documento che raccoglie le opere dell’artista e che dà anche delle informazioni essenziali sull’artista stesso, come ad esempio la biografia, il curriculum, o anche il significato delle opere.

Sostanzialmente, appunto, i contenuti di un portfolio sono testi e immagini delle opere stesse.

Il portfolio, come ho detto mi pare anche in un altro video, può essere (e forse dovrebbe essere) realizzato tanto in virtuale quanto in formato cartaceo. In virtuale è il formato più accettato, chiaramente in PDF, ma queste sono in un certo senso piccolezze.

E poi, come ho detto nel mio penultimo video mi pare, bisogna distinguere, per quanto riguarda il portfolio, tra un portfolio bello e un portfolio efficace.

Un portfolio bello, in cui magari sono stati usati dei particolari o raffinati strumenti di grafica digitale e che poi però non è detto che sia efficace per convincere un gallerista a farti fare una mostra. D’altra parte, a questo tipo di portfolio esteticamente bello ma relativamente efficace, è preferibile un portfolio meno concentrato sulle caratteristiche propriamente di grafica, che invece abbia delle caratteristiche specifiche affinché sia efficace. Sostanzialmente, un portfolio per essere efficace deve far sì che il gallerista ne sia attratto, che il gallerista non lo derubrichi subito, cioè non lo elimini subito, o che addirittura il gallerista dopo la visione di quello stesso portfolio ti accetti nella sua scuderia, cioè ti accetti tra i suoi artisti per iniziare un rapporto con la galleria stessa.

Per quanto riguarda il secondo strumento fondamentale per la carriera di un artista, il secondo strumento importante per la carriera di un artista è il curriculum.

Il curriculum è sostanzialmente un testo, che poi va inserito sia nel portfolio ma anche in tutte le pagine, i siti, in qualsiasi cosa, più o meno, che riguardi l’artista.

Poi, non è detto che il curriculum si debba sempre presentare, ma queste sono delle informazioni un po’ riservate, un po’ preziose che sostanzialmente rilascio solo alle persone che fanno la consulenza, che acquistano la consulenza con me. Ma, in linea generale, il curriculum è, appunto, uno strumento fondamentale per l’artista, molto spesso va presentato e, per quanto riguarda il curriculum, il curriculum è importante come scriverlo, anche perché il modo efficace per scrivere un curriculum cambia a seconda delle caratteristiche del curriculum stesso. Quindi, le due differenze maggiori sono tra il curriculum di un artista che ha già una carriera, o anche un artista chiamiamolo “mid-career”, quindi un artista di media carriera e, invece, un artista emergente.

Ci sono due modi diversi per scrivere il curriculum artistico in maniera efficace in base al punto della tua crescita professionale come artista. Questi due diversi sistemi, naturalmente, influiscono sull’efficacia del tuo curriculum stesso quando lo presenti e quindi, evidentemente, questi sono degli elementi che influiscono sulla tua presentazione generale come artista.

Poi, il terzo strumento fondamentale per la carriera di un artista è il cosiddetto “statement”.
Sostanzialmente, io lo chiamo “documento di poetica”, dato che non amo utilizzare parole inglesi quando sono in contesti in cui non c’entrano nulla. Però, ormai, nel mondo dell’arte contemporanea questo tipo di documento fondamentale per l’artista si chiama, appunto, statement.

Sostanzialmente, si tratta di un documento nel quale l’artista espone un po’ quello che è il suo pensiero relativo, appunto, all’arte. L’artista dovrebbe esporre anche la sua cosiddetta poetica, cioè il pensiero, l’elaborazione teorica che sta dietro le proprie opere. In alcuni casi anche lo statement dà anche informazioni relative al tuo cosiddetto background, quindi alla tua formazione, scolastica o meno, anche a quelli che sono i tuoi interessi come artista, sia interessi propriamente artistici, sia interessi culturali in generale. Quindi, da un certo punto di vista è un’espansione del curriculum, da altri punti di vista è un vero e proprio quasi testamento di poetica, testamento teorico dell’artista.

Ci sono alcuni galleristi che magari non ne fanno un elemento fondamentale, cioè per alcuni galleristi lo statement non è fondamentale, altri invece lo richiedono anche più del curriculum, e devo dire che sinceramente anch’io ritengo che sia un documento importante, volendo anche un documento più importante del curriculum stesso.

Giuseppe Alletto