DOVE ESPORRE LA PROPRIA ARTE - PT. 2

Poi, ancora, altre possibilità. Quelle che ora dirò sono, invece, delle possibilità un po’ più particolari, con caratteristiche anche un po’ contrastanti.

Altre possibilità per esporre le proprie opere sono quelle di partecipare a dei premi, quindi attraverso la partecipazione e soprattutto sperando in un buon posizionamento finale nel contesto di un dato premio per artisti (come Premio Celeste, Premio Laguna e tanti altri). Tu hai la possibilità, alla fine del premio, di partecipare, se riesci, se vieni selezionato, a delle mostre. Naturalmente, in quel caso, la grandissima difficoltà è, appunto, quella di riuscire a posizionarsi nel contesto di quel premio, ed è qualcosa effettivamente di molto complesso poiché tanti sono i partecipanti. Però, ecco, diciamo che anche questa, quella della partecipazione ai premi, in molti casi è stata fondamentale per dare la possibilità ad alcuni giovani artisti di esporre.

Ad esempio…non è il mio caso, io ho partecipato a pochissimi premi, anche per vari motivi, però diciamo che effettivamente è una possibilità di esposizione che è necessario in questo contesto, in questo video, citare.

Poi, un’altra possibilità di esposizione, che è abbastanza simile a quella che ho menzionato da poco, è quella della partecipazione alle cosiddette residenze d’artista, poiché quasi sempre le residenze di artista si concludono (o dovrebbero concludersi) con la possibilità di esporre, o in collettiva o in una sorta anche di mostra personale, a volte anche nei luoghi stessi, o nei luoghi adiacenti o vicini, ai luoghi in cui si svolgono le residenze stesse. Quindi era importante citare anche questa possibilità di esporre la propria arte attraverso la partecipazione alle residenze d’artista.

Poi, andiamo alle ultime possibilità, le ultime di questa carrellata.

Altre possibilità per esporre le proprie opere sono quelle, appunto, del web. È comunque importante dar vita a una sorta di continua esposizione delle proprie opere attraverso il proprio sito internet, attraverso la presenza sui social network, quindi attraverso le pagine, i profili.

E poi c’è anche, sempre per quanto riguarda il mondo del web, oggi c’è anche la possibilità di essere inseriti nel contesto delle cosiddette gallerie online.

Le gallerie online sono…forse bisognerebbe dedicare una diretta alle gallerie online, perché sono una cosa nuova, che, a causa (più che grazie) del Coronavirus, il concetto di galleria online bisogna forse cominciare a riflettervi. D’altra parte, però, quella della galleria online è ancora una realtà molto pionieristica da certi punti di vista, soprattutto per quanto riguarda poi il mercato vero e proprio. Quindi, ecco, è una possibilità, però ancora bisogna vedere la reale efficacia di questa opportunità, cioè dell’opportunità di esporre le proprie opere in una galleria online.

L’ultima possibilità che ho selezionato tra quelle che danno la possibilità di esporre le proprie opere è quella del cosiddetto open studio. In sintesi, proprio come se fosse una mostra, invita delle persone a venire al proprio studio e quindi, appunto, in questo modo crea interesse nei confronti del proprio operato, mostra le opere che ha magari in quel momento nel proprio studio.

Quella dell’open studio è una possibilità che esiste da sempre. Gli stessi termini di ‘vernissage’ e ‘finissage’, sostanzialmente, si riferivano a quando un artista concludeva un’opera, e quindi ‘vernissage’, cioè la verniciava (dal francese). Quindi, quando l’artista verniciava un’opera (ad esempio, nel contesto della Francia, della Parigi dei primi del ‘900), allora l’artista, dato che concludeva quell’opera, invitava amici, artisti e altre persone del mondo dell’arte a convenire al proprio studio e quindi, in quel modo, metteva anche in mostra l’ultima opera che aveva concluso e le altre. Quindi, diciamo che il concetto di open studio (ora passiamo dal francese all’inglese), nonostante i cambiamenti linguistici, è una cosa vecchissima, cioè una cosa che non è stata scoperta ieri. Però, ecco, è assolutamente un’opportunità per mostrare le proprie opere in un contesto anche, potremmo dire così, confortevole per l’artista, cioè il proprio studio.

Diciamo che, secondo il mio parere, non bisognerebbe però eccedere in questa opportunità espositiva, nel senso che ho conosciuto degli artisti che, praticamente, l’unico modo col quale espongono le proprie opere è questo dell’open studio. Quindi, questo modo di fare non mi sembra il più corretto, nel senso che poi, se qualcuno dall’esterno vede che tu esponi le tue opere solo nel contesto dell’open studio, qualcuno potrebbe pensare (il primo sottoscritto) che, praticamente, tu organizzi solo open studios perché, sostanzialmente, non hai la capacità di farti accettare da un gallerista e fare la mostra in una galleria. Io, infatti, sinceramente, per mettermi al sicuro non faccio open studios, ma quando devo esporre espongo solo in gallerie private, possibilmente mostre personali. Però, l’open studio è assolutamente una possibilità di esposizione delle proprie opere che non potevo non citare in questo video.

Quindi, questo era l’ultimo che volevo affrontare.

FINE PARTE 2

Giuseppe Alletto